Il rischio di commodity è il rischio che variazioni della domanda e dell'offerta per una commodity causino oscillazioni di prezzo che vadano ad impattare sui costi ed i ricavi dell'azienda. Il rischio di commodity è sul lato ricavi per aziende attive nel settore petrolifero e minerario, mentre si considera sul lato dei costi per aziende che ne fanno un larghissimo uso, come ad esempio le compagnie aeree, per le quali il costo del carburante rappresenta la voce di costo principale. Per ridurre il rischio di commodity e avere una maggiore certezza riguardo al prezzo al quale si acquisterà o si venderà la commodity, le aziende utilizzano i derivati su commodities.
I CDO sintetici sono una tipologia particolare di CDO. Come i tradizionali CDO, i CDO sintetici trasferiscono il rischio di credito di un paniere di titoli di debito a garanzia del CDO ai detentori delle varie classi del CDO sintetico. Nei CDO sintetici, a differenza dei tradizionali CDO, i titoli di debito non sono detenuti “fisicamente” dalla società veicolo, ma l’esposizione è “sintetica” ed è ottenuta attraverso l’utilizzo di derivati di credito come i CDS (credit default swap). I CDO sintetici, a differenza dei CDO tradizionali, non passano i flussi di cassa dei titoli di debito a garanzia e non vi è una gestione attiva da parte del CDO manager, ma vi è la sola esposizione al rischio di credito del paniere di riferimento attraverso la vendita di CDS. I CDO sintetici hanno origine dalla cartolarizzazione sintetica, che è utilizzata dalle banche per trasferire il solo rischio di credito di mutui e prestiti senza il trasferimento effettivo egli stessi. Il CDO sintetico p
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