Il tasso di ritenzione degli utili è l'ammontare di utile reinvestito nella propria attività, ovvero la parte di utile non distribuito sotto forma di dividendo. Il tasso di ritenzione degli utili è espresso in forma percentuale ed è dato dal rapporto tra l'utile non distribuito nel periodo e gli utili netti generati nel periodo. Per il calcolo del tasso di ritenzione degli utili è prassi utilizzare l'utile netto rettificato per le poste non ricorrenti, in modo da permettere un confronto temporale e settoriale.
I CDO sintetici sono una tipologia particolare di CDO. Come i tradizionali CDO, i CDO sintetici trasferiscono il rischio di credito di un paniere di titoli di debito a garanzia del CDO ai detentori delle varie classi del CDO sintetico. Nei CDO sintetici, a differenza dei tradizionali CDO, i titoli di debito non sono detenuti “fisicamente” dalla società veicolo, ma l’esposizione è “sintetica” ed è ottenuta attraverso l’utilizzo di derivati di credito come i CDS (credit default swap). I CDO sintetici, a differenza dei CDO tradizionali, non passano i flussi di cassa dei titoli di debito a garanzia e non vi è una gestione attiva da parte del CDO manager, ma vi è la sola esposizione al rischio di credito del paniere di riferimento attraverso la vendita di CDS. I CDO sintetici hanno origine dalla cartolarizzazione sintetica, che è utilizzata dalle banche per trasferire il solo rischio di credito di mutui e prestiti senza il trasferimento effettivo egli stessi. Il CDO sintetico p
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